Il Nuovo Piano Vasca

Stile Libero – Presentazione di Lorenzo Michelli

Questo raffinato intervento di Elisa Vladilo di linguaggio contemporaneo, visivamente leggero e di ampia solarità, possiede stretti rimandi con l'alta tradizione dell’arte pubblica, della progettualità per la casa esterna, con le considerazioni che informano dell’arte come parte della vita quotidiana e dell’artista designer.

Vladilo opera sempre attraverso il progetto. L’ambiente in cui si trova ad intervenire, con i suoi colori e il suo stile, è sempre analizzato nelle sue componenti, nei suoi rimandi, nella sua intima essenza. Poi interviene l’idea che modifica il luogo magari proprio con gli elementi che lo costituiscono. Qui acqua e cielo, orizzonte, sovrapposizioni di cromie fanno apparire un intervento strettamente connesso allo spazio, dunque semplice e allo stesso tempo necessario per la sua valorizzazione. Va detto che Elisa Vladilo è un’artista che conosce molto bene la storia dell’arte, crede nel suo valore e si è sempre impegnata nel rapporto con la vita delle persone e quella nelle strade, nelle piazze, in quella casa esterna che deve essere curata al pari di quella privata, per un bel vivere in cui vanno

condivise bellezza e armonia. E’ un'artista di segno positivo che opera molto seriamente e giocosamente perché crede nella figura dell’artista. Un intervento come questo rimanda a quelli modernissimi degli anni’30 - basti ricordare la piscina coperta del Foro Italico di Roma in cui con il mosaico si rilegge la classicità - oppure agli altissimi risultati estetici della Trieste degli stessi anni, in cui l’avanguardia si era fusa con istanze moderniste per la creazione di nuovi edifici e navi di un Umberto Nordio o di Pulitzer-Finali e rifondava moda e fotografia con Anita Pittoni o le sorelle Wulz. Ma Vladilo vive il presente, guarda allo stile del passato e lo traduce in un linguaggio contemporaneo fatto di cromie luminose e felici per la rigenerazione di un ambiente sportivo che infonde maggior energia e sprint, per uno “stile libero” nell’arte.

STILE LIBERO di Elisa Vladilo

Progetto per la Piscina di Altura

Il progetto per le pareti della Piscina di Altura, si è sviluppato nel corso di un proficuo e interessante dialogo con il team della TNA.

Inizialmente si pensava di intervenire solo sulla parte bassa delle pareti, cioè sulle mattonelle di klinker; poi in vari passaggi abbiamo deciso di considerare tutta la parete nella sua altezza e in particolare le due pareti adiacenti, perpendicolari che circondano la vasca.

Nel considerare la parete nella sua totale altezza, il fatto che sia divisa in due e con la parte inferiore più piccola, mi ha suggerito l'idea che potrebbero essere come l'acqua nella parte bassa e l'aria nella parte superiore. Quindi la parte in klinker, colorata di un azzurro intenso, come appunto potrebbe essere il colore dell'acqua in piscina; la parte alta in intonaco, invece un azzurro chiarissimo per simulare il colore del cielo. Alcuni elementi rettangolari e tondi, galleggiano e fluttuano liberamente in questo spazio tra acqua e aria, e nel punto in cui incontrano l'ipotetica linea d'orizzonte, creano un gioco di rifrazione, riflessione per cui la parte soprastante la linea ha un tono di colore e quella sotto la linea, una tonalità diversa della stessa tinta. Le forme anche se apparentemente geometriche, sono molto libere, sono tutte di diverse dimensioni e si inseriscono nello spazio armonicamente. Sono raggruppate in piccoli insiemi di rettangoli verticali e di tondi e possono far pensare anche a dei galleggianti. Ogni gruppo è caratterizzato da toni caldi o toni freddi di colore, che si alternano

nello spazio, scanditi anche da un certa porzione di spazio libero intermedio tra un gruppo e l'altro. Il tutto si muove liberamente, ma con un certo stile che conferisce un senso armonioso complessivo: uno Stile Libero.

Ovviamente il riferimento anche allo stile libero del nuoto. Nel suo insieme, può anche essere visto/letto come una giocosa partitura musicale,

dove le note colorate, animano le pareti e tutto lo spazio circostante, portando luce, movimento, armonia e gioia.

Il progetto si inserisce nell'ambito del percorso progettuale che sviluppo da tempo; il colore diventa un elemento di animazione degli spazi, quasi strutturale, e nella composizione astratta si inserisce negli elementi architettonici e spaziali esistenti, cercando un dialogo e aggiungendo elementi di vitalità e vivibilità.

Una pittura d'ambiente, che cerca di creare uno spazio accogliente e stimolante, nel rispetto e nella valorizzazione delle persone e dei luoghi.